Il dottor Marco Missaglia durante il suo intervento al convegno di Como. |
Pieno successo per il convegno dal titolo “Dottore, ma è vero che? Alimentazione e dintorni” organizzato dall’Ordine dei medici di Como proprio con l’intento di fare chiarezza sulle bufale riguardanti le diete e le mode alimentari.
A confronto, alcuni esperti del settore: dalla professoressa
Paola Palestini dell’Università di Milano al dottor Alessandro Conte dell’ATS
del Friuli orientale, oltre al dottor Marco Missaglia, medico mandellese specialista
in Scienza dell’alimentazione e dietologia.
Proprio Missaglia, impegnato da anni anche in
programmi di divulgazione sulle reti Rai, ha evidenziato come alcune notizie in circolazione sul glutine siano
prive di fondamento, o come ultimamente si voglia affermare che non esiste una
correlazione sicura tra una dieta a elevato consumo di carne rossa e l’aumento
del rischio statistico di andare incontro a neoplasie del colon-retto (in
discordanza con le linee guida esposte dallo IARC di Lione) e, ancora, come il
latte possa essere visto come un alimento potenzialmente pericoloso sempre per
il rischio oncologico.
“La salute è un bene prezioso - ha evidenziato il
dottor Missaglia - e in quanto tale va tutelata affidandosi ai consigli del
medico di fiducia o di specialisti in grado di consigliarci e di valutare quali
siano gli interventi comportamentali più opportuni”.
“Le informazioni in ambito medico e nutrizionale - ha
aggiunto - vanno date in modo comprensibile e scientificamente rigoroso, basandosi
sulle evidenze scientifiche attuali e non sulle mode né sugli slogan”.
Il dottor Conte ha esaminato i fenomeni legati al
marketing degli alimenti e dei risvolti delle scelte connesse al consumo di prodotti
biologici e biodinamici.
Interessanti anche gli interventi della dottoressa
Licia Snider, gastroenterologa del “Sant’Anna” di Como, la quale ha parlato
della celiachia e delle “bufale” sul glutine e sulle supposte intolleranze ad
esso attribuite.
La dottoressa Marina Russello, allergologa comasca, ha
fatto il punto sulle intolleranze, le allergie e i test diagnostici in
circolazione, spesso non validati dalla scienza medica.
Importante - come sottolineato dal presidente dell’Ordine
dei medici di Como, Gianluigi Spata - è che le false credenze in tema di alimentazione
e le presunte aspettative su alcuni cibi, in quanto pericolose per la salute,
vengano contrastate da una divulgazione scientifica rigorosa, promuovendo
contestualmente modelli alimentari salutari e stili di vita corretti.
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