06 ottobre 2019

Diete e mode alimentari. “Attenti alle notizie false, sono pericolose”

A Como grande partecipazione al convegno organizzato dall’Ordine dei medici con qualificati relatori
Il dottor Marco Missaglia durante il suo intervento al convegno di Como.
La sala della Biblioteca civica di Como gremita, con un pubblico costituito da persone di ogni età interessate a conoscere le fake news in campo di alimentazione che sempre più spesso si leggono in rete o si ascoltano attraverso i media.
Pieno successo per il convegno dal titolo “Dottore, ma è vero che? Alimentazione e dintorni” organizzato dall’Ordine dei medici di Como proprio con l’intento di fare chiarezza sulle bufale riguardanti le diete e le mode alimentari.
A confronto, alcuni esperti del settore: dalla professoressa Paola Palestini dell’Università di Milano al dottor Alessandro Conte dell’ATS del Friuli orientale, oltre al dottor Marco Missaglia, medico mandellese specialista in Scienza dell’alimentazione e dietologia.
Proprio Missaglia, impegnato da anni anche in programmi di divulgazione sulle reti Rai, ha evidenziato come alcune  notizie in circolazione sul glutine siano prive di fondamento, o come ultimamente si voglia affermare che non esiste una correlazione sicura tra una dieta a elevato consumo di carne rossa e l’aumento del rischio statistico di andare incontro a neoplasie del colon-retto (in discordanza con le linee guida esposte dallo IARC di Lione) e, ancora, come il latte possa essere visto come un alimento potenzialmente pericoloso sempre per il rischio oncologico.
“La salute è un bene prezioso - ha evidenziato il dottor Missaglia - e in quanto tale va tutelata affidandosi ai consigli del medico di fiducia o di specialisti in grado di consigliarci e di valutare quali siano gli interventi comportamentali più opportuni”.
“Le informazioni in ambito medico e nutrizionale - ha aggiunto - vanno date in modo comprensibile e scientificamente rigoroso, basandosi sulle evidenze scientifiche attuali e non sulle mode né sugli slogan”.
Il dottor Conte ha esaminato i fenomeni legati al marketing degli alimenti e dei risvolti delle scelte connesse al consumo di prodotti biologici e biodinamici.
Interessanti anche gli interventi della dottoressa Licia Snider, gastroenterologa del “Sant’Anna” di Como, la quale ha parlato della celiachia e delle “bufale” sul glutine e sulle supposte intolleranze ad esso attribuite.
La dottoressa Marina Russello, allergologa comasca, ha fatto il punto sulle intolleranze, le allergie e i test diagnostici in circolazione, spesso non validati dalla scienza medica.
Importante - come sottolineato dal presidente dell’Ordine dei medici di Como, Gianluigi Spata - è che le false credenze in tema di alimentazione e le presunte aspettative su alcuni cibi, in quanto pericolose per la salute, vengano contrastate da una divulgazione scientifica rigorosa, promuovendo contestualmente modelli alimentari salutari e stili di vita corretti.

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