Giorgio Acquati, Antonio Gaddi e Christian Cannas, i portacolori del Bike Team Mandello in gara alla "Otztaler Radmarathon". |
Tre i tracciati in programma. Sul "percorso Marathon" di 69 chilometri
hanno concluso la loro prova anche tre atleti del Bike Team. Il migliore è stato
Elio Crippa (4 ore 15’23”), che ha
concluso 178° assoluto e 27° tra i
Master 3 (40/44).
Subito dietro (186°) Alessandro
Galbusera (4 ore 18’26”) 21°
Master 5 (50/54). Infine, 307° assoluto Salvatore Dessì (per lui 4 ore 57’32”) 36° Master 6+ (over
55).
Sul “percorso Avventura” di 49 chilometri ha gareggiato, con
la sua e-bike (bici assistita) Moreno Barindelli - 2 ore 19’45” il suo tempo - sesto
assoluto. Per tutti, in ogni caso, una bellissima esperienza.
Moreno Barindelli alla "Marathon bìke della Brianza". |
Sabato 31 agosto Gabriele Manzotti ha invece partecipato alla
“Edelweiss 2019”, randonnée ciclistica su strada di 460 chilometri, con
partenza e arrivo a Faedo (Trento) attraverso la splendida ciclabile Via Claudia Augusta,
piana fino a Bolzano per poi salire dolcemente fino al Passo del Brennero.
Dal
grande valico si scende veloci, su una strada statale poco
trafficata, fino a Innsbruck. Da lì si torna a salire
verso Resia. Puntatina all’imperdibile Lago di Caldaro, poi lungo la
“strada del vino” fino a Salorno.
E non è ancora tutto. 238 chilometri di tracciato, con 5.500
metri di dislivello e quattro salite fantastiche sono le caratteristiche
tecniche della “Otztaler Radmarathon”, competizione ciclistica su strada che
attraversa ben quattro passi alpini, passando dal Tirolo all’Alto Adige e
ritorno.
Presenti anche tre ciclisti del Bike Team Mandello, che sono
riusciti a concludere questa fantastica esperienza.
Partenza da Solden, attraversamento della vallata Oetztal proseguendo
sul Passo Kuhtai e discesa a Innsbruck. Poi verso il Brennero (1.377 metri) e
l’Alto Adige passando dai valichi del Giovo (2.090 metri) e del Rombo (2.509
metri), con arrivo a Solden.
I protagonisti? Eccoli: Antonio Gaddi (10 ore 17’20”),
Christian Cannas (10 ore 57’30”) e Giorgio Acquati (11 ore 34’25”).
Parlare
della “Otztaler Radmarathon” vuol dire tra l’altro ricordare la bellissima impresa
datata 2001 compiuta dal mandellese Roberto De Marcellis, che appunto
nell’estate di diciotto anni fa, lui già ultrasessantenne, partecipò a quella
stessa competizione ottenendo il primo posto nella categoria Supergentleman.
De
Marcellis, classe 1940, a sua volta portacolori del Bike Team Mandello, fu in
quell’occasione il terzo classificato dei lecchesi in gara e il suo successo
tra gli Over 60 gli valse una prestigiosa scultura in cristallo.
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