Martin con mamma Ombretta e papà Davide ieri a Lecco in occasione di "Manifesta 2019". |
Il riferimento è a “Vola con Martin oltre il 21”, i cui obiettivi sono appunto la divulgazione della ricerca scientifica tra le famiglie, da attuarsi attraverso momenti di incontro con gli operatori sanitari per uno scambio di esperienze di cura e motivare gli operatori del settore sanitario nella creazione di nuovi progetti e nel promuovere quelli già esistenti, oltre a sostenere economicamente i progetti di ricerca per una concreta e più rapida realizzazione.
“Ogni tanto - si legge nell’ideale “lettera aperta” di
Martin Orio, 3 anni compiuti lo scorso mese di marzo, pubblicata sul volantino
di presentazione dell’associazione - mi domando: potrò beneficiarne? E sapete
qual è la mia risposta? Che non importa, perché sapere che altri bimbi potranno
avere una vita più semplice mi renderà comunque felice e orgoglioso. Infine mi
auguro che in questo lungo viaggio incontrerò tanti amici con i quali
condividere molte esperienze, emozioni e successi. La vita è meravigliosa e
vale sempre la pena viverla pienamente”.
Una strada verso la scoperta di una cura per la
disabilità intellettiva nella sindrome di Down è rappresentata dal cosiddetto “progetto
Genoma 21”. La ricerca, guidata dal professor Pierluigi Strippoli e dalla
dottoressa Lorenza Vitale, docenti di Biologia applicata presso l’Università di
Bologna, si ispira al pensiero scientifico del professor Jérôme Lejeune, il
quale dimostrò che la causa della sindrome di Down è dovuta alla presenza di
una terza copia del cromosoma 21 (invece delle normali due).
Lo scorso giugno anche il popolare conduttore
televisivo Gerry Scotti era arrivato a Mandello per far visita a Martin, a mamma
Ombretta e a papà Davide e consegnare loro un assegno di 5.000 euro proprio a sostegno
della ricerca scientifica per migliorare la qualità della vita di chi è affetto
da sindrome di Down.
E ieri Martin e i suoi genitori hanno fatto tappa a
Lecco in occasione di “Manifesta 2019”, manifestazione legata a filo doppio al volontariato
che si è tenuta nelle piazze XX Settembre e Cermenati, con animazioni, spettacoli,
laboratori, sfilate, canti e appunto sportelli e stand informativi.
Un altro passo per quella che a Mandello Gerry Scotti non aveva
esitato a definire la loro “battaglia del cuore”.
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