La reggia di Venaria. |
L’interessante e piacevole gita è in programma per giovedì 26 settembre e l’invito a parteciparvi è rivolto a persone di ogni età. 46 euro la quota individuale.
La
partenza in pullman avverrà alle 7 da piazza Sacro Cuore a Mandello. Prima
tappa sarà, alle 10, la visita della reggia con una guida esperta, particolare importante per conoscere da vicino e nel dettaglio questa residenza sabauda
tornata a splendere dopo il restauro del 2007.
Alle
12.30 pranzo in un ristorante dell’antico e suggestivo borgo cittadino e alle
14.15 partenza alla volta di Torino per una passeggiata nel parco del
Valentino, lungo il Po, per ammirare il castello, il borgo e la rocca medievale
immersi nella natura.
Alle
17 partenza dal capoluogo piemontese per il rientro a Mandello, dove l’arrivo è
previsto per le 19.30.
Il parco del Valentino di Torino. |
Per
informazioni e prenotazioni si può telefonare a Paola (349-74.06.643), oppure a
Sonia (339-56.29.437). Ci si può anche rivolgere al centro diurno comunale
(0341-700.417
il recapito telefonico) il lunedì e il sabato pomeriggio.
E’
stato intanto reso noto che per i primi quattro lunedì di settembre - dunque
nei giorni 2, 9, 16 e 23, ogni volta alle 14.30 - al centro diurno di via
Manzoni sarà presente la mandellese Linda Spandri, polistrumentista e
cantautrice, per un corso gratuito di musicoterapia. Per parteciparvi non è
necessaria alcuna iscrizione.
La
musicoterapia è una modalità di approccio alla persona che utilizza la musica e
il suono come strumenti di comunicazione non verbale per intervenire a livello
educativo, riabilitativo o terapeutico. E’ dunque finalizzata a “star meglio” e
non a caso il benessere dell’anziano è una tra le finalità del Gruppo volontari
assistenza agli anziani di Mandello, che come noto gestisce il centro diurno i
primi quattro lunedì di ogni mese e tutti i sabati.
In
ottobre ripartiranno anche la ginnastica dolce e “Il tè del sabato” con la psicologa
dottoressa Francesca Mauri.
Quest’ultima
iniziativa è rivolta alle persone con problemi di memoria e ai loro familiari.
Si tratta di un’interessante opportunità per sentirsi meno soli di fronte a
situazioni che possono isolare. L’obiettivo è infatti proporre attività di
stimolazione della memoria per allenare e migliorare le capacità cognitive.
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