2
euro a persona il costo per la visita, 5 euro (sempre a persona) in caso di
visita guidata. Per le prenotazioni si deve contattare il numero 349-73.23.294.
A guidare le
visite sarà come sempre il professor Rocco Giovine, appassionato cultore di
storia locale.
Secondo la
tradizione, la chiesa di San Giorgio venne fatta costruire nel XIII secolo per
volere di un crociato di ritorno dalla Terra Santa. Stando a un’altra leggenda,
sarebbe sorta sul rifugio di un monaco appartenente all’ordine dei Templari.
Sulla data
di costruzione vi è ancora incertezza: secondo Goffredo da Bùssero, che tenne
un elenco delle chiese della pieve, nel 1288 la chiesa di San Giorgio non
esisteva ancora.
Nel 1570 lo
storico Paolo Giovio pubblicò Larii lacus
vulgo Comensis descriptio, in cui parlava della chiesa di San Giorgio posta
a levante di Mandello.
Il 26 marzo
1594 venne stabilito da Nicola Rosaspina che in San Giorgio venisse celebrata
almeno una messa a settimana e tra il Seicento e l’Ottocento la chiesa ospitò
il sepolcro comune per le frazioni di Maggiana, Lombrino e Crebbio.
La chiesa di
San Giorgio deve il suo aspetto attuale a restauri, iniziati in epoca
trecentesca, di un edificio che già esisteva nell’XI secolo.
L’interesse
principale è rappresentato dai dipinti che ornano le pareti della navata. Numerosi
sono gli affreschi databili al XV secolo.
La
Crocifissione del presbiterio è della fine del XV secolo, il ciclo
escatologico, secondo alcuni studiosi, mostra legami con la tradizione
pittorica ligure-piemontese, mentre secondo altri è più vicino alla tradizione
locale ed è collocabile agli anni Ottanta del Quattrocento.
Nessun commento:
Posta un commento