Il luogotenente Francesco Minniti, ora alla guida della stazione carabinieri di Chiavenna. |
Minniti aveva lasciato a inizio 2016 il comando della stazione carabinieri di Mandello, da lui assunto nel gennaio 2001. Sua nuova destinazione era stata inizialmente il Comando legione carabinieri di Milano, dove ha prestato servizio presso l’Ufficio autodrappello con l’incarico di responsabile dell’autoparco.
Per Minniti si era trattato di un ritorno nel
capoluogo lombardo, dove era già stato dal 1997 appunto al 2001, in servizio
all’Ufficio addestramento del personale.
Prima ancora di Milano, il luogotenente aveva assolto
i propri incarichi a Lecco (dal 1984 all’87), a Gallarate nell’88, a Cantù da
quello stesso anno fino al ’91, quindi una prima volta a Mandello (fino
al 1995) per poi tornare a Cantù come comandante del Nucleo radiomobile.
Nel marzo 2017 Francesco Minniti aveva assunto il
comando della stazione carabinieri di Chiavenna, dove si trova tuttora.
Minniti il giorno della festa organizzata a Mandello nel gennaio 2016. |
La medaglia mauriziana venne istituita con “Sovrane magistrali
patenti” nel 1839 per il “merito militare
di dieci lustri”. D’oro, con l’effige di san Maurizio protettore delle
Regie Armi, era di due dimensioni: una, per gli ufficiali generali, che veniva
portata appesa a guisa di collana, l’altra, più piccola, per gli ufficiali
superiori e inferiori, che veniva appesa con un piccolo nastro verde all’occhiello
dell’abito.
Potevano
aspirare a quella medaglia i soli ufficiali decorati dell’Ordine dei santi
Maurizio e Lazzaro che “si trovavano in effettivo militare servizio dopo cinquant’anni di
meritevole carriera militare”.
Con
decreto del 21 dicembre 1924 il re Vittorio Emanuele III allo scopo di riunire
e coordinare le disposizioni che si erano aggiunte nel tempo, modificando o
abrogando in parte le norme contenute nelle Patenti del luglio 1839 approvò un testo unico contenente norme e disposizioni
riguardanti la concessione della medaglia
mauriziana.
Il
“Testo unico”, in particolare, non limitava più ai soli decorati dell’Ordine
dei santi Maurizio e Lazzaro la concessione della medaglia ma apportava
innovazioni circa il computo del servizio prestato per il raggiungimento dei
cinquant’anni e prevedeva la coniazione di un nuovo tipo di medaglia mauriziana
in bronzo da consegnare a tutti i decorati dopo la guerra del 1915-18.
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successive hanno cambiato la denominazione in “Medaglia mauriziana al merito
di dieci lustri di carriera militare”.
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