La nuova disposizione, già in vigore, vale anche per i sentieri comunali
“Dopo quattro anni di ricerca di una soluzione
concreta e duratura per la gestione del verde pubblico, quest’anno finalmente abbiamo
messo in campo un programma di pulizia efficace e sostenibile. Il servizio
coinvolge gli operai comunali, la cooperativa Incontro e la ditta Masciadri e
ci consente di tenere puliti con continuità parchi, strade, frazioni, giardini
e la strada provinciale 72. Resta la problematica della vegetazione privata che
si estende sulle aree pubbliche ingombrando strade, marciapiedi e sentieri e
impedendo di fatto il passaggio in sicurezza di pendoni e auto”.
A dirlo è il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, che
aggiunge: “Abbiamo quindi deciso di superare le ordinanze precedenti, datate
febbraio 2000 e ottobre 2003, con una nuova disposizione che prevede sanzioni
da 300 a 500 euro per chi non la rispetta e non solo: se le condizioni di
mancata pulizia imponessero interventi urgenti, il Comune li effettuerà
addebitando le spese al privato inadempiente”.
“Tale disposizione - osserva sempre Fasoli - vale
anche per i sentieri comunali. Troppo spesso le associazioni del territorio
sono costrette a pulire non soltanto i sentieri ma anche le aree verdi incolte
limitrofe. Ciò non accade in Grigna, ma anche lungo il più conosciuto e
turistico sentiero del viandante. Una situazione intollerabile a cui i
diretti interessati dovranno porre rimedio”.
L’ordinanza, già in vigore, sarà affissa nei prossimi
giorni in paese per portarla più facilmente a conoscenza dei cittadini.
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