“Non si tratta di una vittoria ma di limitare i danni
alla comunità, che di fatto perde il “Fosett” così come lo conosceva”. Così il
sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli, ha introdotto venerdì 16 agosto la
serata dedicata appunto alla “questione Fosett” in una sala consiliare gremita.
“Abbiamo convocato questa assemblea in piena estate -
ha detto il primo cittadino - perché è doveroso informare i cittadini degli
atti intrapresi. Non potevamo più rinviare alcuni di quegli stessi atti e siamo
riusciti a ottenere vantaggi per la comunità da questa vicenda che comunque determina
la scomparsa del “Fosett” nel suo stato attuale”.
Per Dervio significherà avere da Neomarine - che
realizzerà la gru, l’impianto di lavaggio barche e una quindicina di posti
barca - una sponsorizzazione di 30mila euro in 15 anni per manifestazioni
veliche e tre posti auto attrezzati e alimentati per la
ricarica di auto elettriche a partire dal 2021.
Cassinelli ha elencato gli atti, a partire dal 2018,
in cui di fatto sono state concesse tutte le autorizzazioni alla Neomarine per
realizzare l’intervento imprenditoriale e ha ricordato le proteste della
primavera scorsa nei confronti dell’amministrazione comunale.
“Era impossibile per noi - ha specificato - cambiare
il progetto e anche l’impegno del precedente sindaco Davide Vassena, assunto in
campagna elettorale, di farlo modificare coinvolgendo la Lega Navale non aveva
avuto seguito essendosi fermato a una riunione dello scorso mese di aprile”.
“Le uniche cose che abbiamo ottenuto - ha concluso
Cassinelli - sono le integrazioni alla convenzione e di questo ringrazio i
titolari di Neomarine per la disponibilità”.
Marco e Paolo Achler hanno poi illustrato il progetto
con tanto di rendering e disegni e
risposto a una serie di domande del pubblico.
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