Paolo Ferrara, capogruppo di "Uniti per Varenna". |
Nuovo botta e risposta, a
Varenna, sulla gestione dell’Ufficio turistico. Questa volta a intervenire è
Paolo Ferrara, capogruppo di minoranza di “Uniti per Varenna”. Di seguito, il
testo della sua nota:
“Ho
letto con discreta sorpresa e curiosità la breve nota a firma Fulvio Manzoni, il
quale difende l’operato dell’amministrazione comunale in carica e giudica
irricevibili le critiche mosse da “Uniti per Varenna”.
Avevo
già espresso nella opportuna sede - il consiglio della Pro Varenna appunto, dove
siedono due rappresentanti delle due liste in Comune, uno di minoranza e uno di
maggioranza - le mie forti perplessità circa quanto oltre descritto. Alla fine
di una vivace discussione, tutti hanno ben inteso il senso di quanto avevo
espresso.
Anche
Manzoni sembrava dopo un po’ aver capito (pur avendo in prima battuta spiegato
che con il nuovo statuto, in fase di preparazione, i consiglieri comunali
sarebbero stati esclusi dall’organo che regola la Pro loco), tanto che a fine
seduta era venuto a stringermi la mano.
Cosa
trovo non opportuno? Il Comune ha in essere con la Pro Varenna da anni una
convenzione per la gestione dell’accoglienza turistica. Valore? Circa 40.000
euro l’anno, di cui il 90 per cento serve a coprire le spese di gestione del
locale Ufficio turistico.
I due
consiglieri comunali di diritto in Pro loco devono certamente vigilare sul buon
impiego di tali cospicui fondi: può piacere o meno, ma è così.
Ed
eccoci al punto: è opportuno che venga assunto per gestire l’Ufficio turistico un
parente “molto” stretto proprio del
rappresentante di maggioranza in seno alla Pro loco medesima? Mi sono limitato
a esprimere i miei forti dubbi e ho suggerito
che probabilmente sarebbe stato più che opportuno che la maggioranza cambiasse
il proprio rappresentante in Pro Varenna.
Discussione
tra l’altro civile, quella sera, anche con il collega di maggioranza, presente
con me alla riunione e con il quale ci siamo confrontati pure nei giorni a
seguire. E, al termine dell’incontro, chi
era presente ben aveva compreso e condiviso.
Quindi,
detto ciò, saluto cordialmente Fulvio
Manzoni e gli auguro una buona stagione alla guida della Pro Varenna. Lì potrà
dare il meglio in quello che da anni sa far bene (e tutti glielo riconoscono), ossia
il volontario della benemerita Pro loco”.
Paolo
Ferrara
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