Bandalpina in concerto sabato 22 giugno a Barzio. |
Sabato
prossimo 22 giugno alle 17.30 nella sede della Comunità montana Valsassina, Valvarrone,
Val d’Esino e riviera in via Fornace Merlo a Barzio si inaugurerà il programma
degli appuntamenti musicali del progetto "La voce della terra: canti e riti della tradizione - VoCaTe", con danze e brani proposti dalla Bandalpina, formazione di oltre
venti strumentisti dotati di un ricchissimo strumentario.
Il
progetto prevede la realizzazione di un denso programma transfrontaliero di
concerti e spettacoli in suggestive sedi storiche, i cui contenuti sono
incentrati sui temi forti delle ritualità, finalizzati a emozionare il
visitatore e a suscitare interesse a partecipare agli eventi tradizionali, che
rappresentano quanto di più autentico e coinvolgente il territorio oggi offre.
Le
feste rituali sacre e profane rappresentano l’eredità più vitale della civiltà
contadina e alpina. A questo patrimonio è indirizzato il progetto di
cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera VoCaTe, che si svolge fra il
territorio della Provincia di Lecco e il Canton Ticino.
Gli
appuntamenti per l’area italiana sono organizzati dal partner di progetto “Fondazione
Luigi Clerici” con la direzione artistica di Angelo Rusconi e Res musica, per
l’area svizzera dall’associazione “Cantar di pietre”, con la direzione
artistica di Giovanni Conti.
Canti
della Passione e legendae di santi,
culto della Vergine e spericolati travestimenti spirituali di canti
carnascialeschi, cantilene dei pellegrini e processioni rituali sono rievocati
nelle proposte di artisti di rilievo internazionale, che si alterneranno a cantori
e strumentisti tradizionali.
Domenica
23 giugno alle 15.30 nella chiesa parrocchiale i leggendari cantori
tradizionali di Premana intoneranno i Vespri del Corpus Domini con le antiche
melodie di tradizione orale, mentre al mattino si potrà assistere alla sempre
suggestiva processione.
Gli
appuntamenti successivi impaginano nel corso dell’estate un ricco programma con
la partecipazione di gruppi di fama internazionale: sabato 20 luglio nella
chiesa romanica di Santa Margherita a Somadino di Casargo i cantori di Aurora
Totus faranno rivivere i canti delle rogazioni (le processioni rituali per
impetrare il buon raccolto e il bel tempo); domenica 21 luglio, nella cornice di
San Pietro al Monte a Civate, l’ensemble Dialogos diretto da Katarina Livljanić
canterà la storia dei santi Barlaam e Josaphat; martedì 30 luglio nella chiesa
di Santa Maria Assunta ad Avano di Tremenico tra i paesaggi incontaminati della
Valvarrone cantanti e strumentisti dell’Anonima Frottolisti insceneranno un
ideale contrasto tra Carnevale e Quaresima con laude e canti del XV-XVI secolo;
domenica 11 agosto, nella chiesa di San Martino a Sueglio, e lunedì 12 agosto a
Palazzo Manzoni a Barzio andrà in scena un doppio concerto dedicato al canto
polivocale di Ceriana, intonato dalle voci possenti della Compagnia Sacco.
La
concentrazione massima di eventi si realizzerà a settembre e ottobre, quando tra
il Ticino e il Lecchese si succederanno programmi e gruppi imperdibili: dalla
spagnola Capella de ministrers con il Llivre Vermell di Montserrat all’Ensemble
Fantazyas, che proporrà una rara versione dei Vespri della Beata Vergine di
Monteverdi.
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