La "squadra" di "Obbiettivo in Comune" in corsa per il voto amministrativo a Lierna. |
(C.Bott.) Tre liste in corsa per il voto
amministrativo del 26 maggio. Con “Noi per Lierna” (che esprime Silvano
Stefanoni come candidato sindaco) e con “Vivere Lierna” (a guidare la compagine
è Marco Mauri) si presenta alle elezioni anche “Obbiettivo in Comune”, “gruppo
apartitico e senza colori politici” - così si definisce lo schieramento -
guidato da Corrado Rumi, classe 1948, laureato in Architettura, consigliere
comunale a Lierna dall’86 al ’96, dal 2009 fino ai mesi scorsi assessore al
Territorio e dall’86 al ’94 assessore ai Lavori pubblici in Comunità montana
del Lario orientale.
Con
il candidato sindaco Corrado Rumi a comporre la “squadra” di “Obbiettivo in comune”
sono Marta Bagnacavalli (classe 1996), Antonio Balbiani (1946), Pietro Maria Castiglioni
detto Piero (1944), Gianpietro Colombo (1980), Osvaldo Corbetta (1959), Marco
Gualtieri (1993), Paolo Meucci (1980), Pasqualino Ongania (1948), Maria
Spazzadeschi (1945), Daniele Zoofito (1952).
Il
programma amministrativo della lista tocca svariati temi a partire dalla
sicurezza: sulla Provinciale 72, nelle strade interne del paese e nelle
abitazioni. Nel primo caso il proposito è quello di attuare un insieme di opere
e sistemi per diminuire la velocità, impedire i sorpassi azzardati e proteggere
i pedoni.
Per
le vie interne “Obbiettivo in Comune” propone opere di dissuasione per la
velocità con la realizzazione di nuovi marciapiedi e il miglioramento dell’illuminazione
pubblica, mentre la sicurezza nelle case dovrà passare da un incremento del sistema
di videosorveglianza, dal potenziamento dell’organico della polizia locale e
dalla collaborazione con le altre forze dell’ordine.
Relativamente
al turismo la lista guidata da Rumi ritiene indispensabile “dare nuovi servizi
e migliorare quelli esistenti”. “Particolari attenzioni - è scritto nel
programma - devono essere rivolte alle rive e alle spiagge, ai servizi di
navigazione pubblici e privati. Altro fattore che negli ultimi anni ha
consentito un flusso di passaggio delle persone è il sentiero del viandante. In
questa direzione occorre attivare contatti con le associazioni che praticano
trekking, migliorare l’accessibilità, la percorribilità e la segnaletica, oltre
a fruttare i cannocchiali panoramici”.
Vi
sono poi i servizi alla persona, in merito ai quali viene ribadita la volontà
di “proseguire nel solco dei servizi finanziati a supporto della famiglia e
delle situazioni di fragilità manifestate in ogni forma, in continuità con
quanto già predisposto e in collaborazione con i Servizi sociali”.
“La
lista si pone poi l’obiettivo - si afferma sempre nel programma elettorale - di
favorire lo sviluppo in forma aggregata di sempre nuovi gruppi di cittadini, valutando
la possibilità di offrire in forma gratuita spazi già esistenti per iniziative
private ma aperte e a vantaggio della collettività. Il modello proposto vuole
rifarsi a diverse esperienze di qualità già attive in diverse realtà italiane: quelle
della Banca del tempo, un sistema in cui le persone scambiano reciprocamente
attività, servizi e saperi”.
Corrado Rumi, candidato sindaco. |
Va
ricordato che le attività delle Banche del tempo sono molteplici: si va dalle
lezioni di cucina e di manutenzione casalinga agli accompagnamenti e all’ospitalità,
dal baby sitting alla cura di piante
e animali, dallo scambio, prestito o baratto di attrezzature varie all’aiuto all’uso
del computer, dallo yoga alle ripetizioni scolastiche e all’italiano per
stranieri.
In
tema di ecologia e ambiente “Obbiettivo in Comune” ritiene innanzitutto che si
debbano abbattere i rifiuti abbandonati sulle spiagge, nelle strade e sulle
piazzole della Superstrada, con priorità assoluta all’educazione nel recuperare
gli escrementi dei cani.
“Una
particolare attenzione - scrivono i componenti della lista - va riservata ai
nostri boschi e ai prati. Occorre inoltre stimolare la coltura di essenze
storiche quali l’olivo e la vite, ma anche di quelle più recenti come ad
esempio i kiwi e i frutti di bosco. Il taglio e la manutenzione dei boschi
potrà essere reso economicamente più appetibile attraverso l’acquisto di un
cippatore che riduca ramaglie e le parti non direttamente utilizzabile
dell’albero in “cippato” da collocare sul mercato del combustibile ecologico”.
Per
quanto riguarda i lavori pubblici queste le opere prospettate dallo
schieramento: chiosco alla punta di Grumo (già progettato), collegamento della
Riva bianca con la Riva nera attraverso il giro attorno a Castello con
passeggiata a lago, realizzazione della pista ciclabile Grumo-Castello.
“Avvieremo
poi la progettazione - aggiunge lo schieramento di Rumi - per finanziare queste
opere: riqualificazione della Riva bianca con sistemazione della riva, proposta
di servizi alla balneazione e alla ristorazione, sistemazione e ampliamento del
parco giochi; riqualificazione della Riva nera con creazione di angoli relax; recupero
dei marciapiedi lungo la Sp 72; nuova struttura degli attraversamenti pedonali
lungo la Provinciale con realizzazione di un’isola centrale salvagente,
colorazione del fondo stradale, illuminazione diretta dall’alto sulle strisce e
segnaletica lampeggiante”.
E
ancora: “Messa in sicurezza delle strade comunali più trafficate con adeguati
sistemi e strutture; ampliamento della piattaforma ecologica con dotazione di un
sistema di cippaggio dei vegetali di piccola e media grandezza; studio per il miglioramento
della raccolta; recupero delle strutture di proprietà di Rfi già a disposizione
del Comune per creare nuovi spazi da adibire alle attività extracomunali; servizi
igienici al campo giochi, dove programmare l’apertura e la chiusura e dove organizzare
le pulizie”.
A
giudizio di “Obbiettivo in Comune” si rende altresì indispensabile elaborare il
piano cimiteriale, oltre a creare nuove cellette per la conservazione delle
ceneri e il cinerario comune per la dispersione delle ceneri.
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