I “Belting Pot”
hanno trasmesso sensazioni ed emozioni agli alunni delle classi terze dell’Istituto
scolastico “Volta” di Mandello
La
cultura deve prevalere (e si potrebbe dire che le premesse perché ciò accada ci
sono) nella civiltà moderna. Forse a sorpresa, se portata avanti da giovani e
anche se non illustrata da grandi luminari, ma è decisamente e comunque vincente.
Non
da oggi la Project Rock School contribuisce a far percorrere questa strada ai giovanissimi
con eventi e interventi programmati con il docente Fernando Barbieri,
insegnante di musica, e con la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Alessandro
Volta” di Mandello, professoressa Luisa Zuccoli.
Così
cinque giovani musicisti, allievi della scuola comunale di musica, hanno
raccontato nell’aula magna dell’istituto le loro emozionanti esperienze presso
gli Abbey Road Studios di Londra agli allievi delle classi terze, che affronteranno
a breve gli esami.
Al
riguardo, i ragazzi della Prs hanno di fatto contribuito alla preparazione dell’esame
finale raccontando esperienze, emozioni e sensazioni e spiegando come ci si può
felicemente relazionare nell’ambiente musicale se istruiti e ben preparati.
Durante
l’incontro, durato oltre un’ora, i giovani protagonisti del progetto “Abbey Road
experience” hanno raccontato le loro emozioni, spiegando l’importanza di suonare
in gruppo e illustrando l’arricchimento culturale personale e di gruppo.
Ovvia,
e comprensibile, l’emozione dei giovani musicisti della Project nel proporre le
loro emozioni ai ragazzi, ma di grande effetto la capacità di relazionarsi con
chi li ascoltava.
Sorprendente
l’interessamento dei presenti, se si pensa che i musicisti hanno parlato
direttamente ai ragazzi senza l’ausilio di microfoni e di alcun impianto voce,
a dimostrazione di grande educazione, rispetto e compartecipazione.
I
“Belting Pot” hanno illustrato il loro percorso, durato un anno, con slide
preparate e illustrate da Angela Carminati, cantante del gruppo, proiettando il
videoclip relativo all’esperienza di Abbey Road e illustrando il video
turistico-promozionale che ha partecipato al concorso nazionale “Ambasciatori
del territorio”.
Nel
palinsesto erano stati inseriti dialoghi individuali, intercalando brani
inediti incisi nel Cd ad Abbey Road, oltre ad alcune cover.
Ricordiamo
che a far parte della Prs - Belting Pot sono gli allievi Angela Carminati alla
voce, Serena Azzoni al basso, Andrea Sirico e Matteo Marzocchi alla chitarra e Davide
Valsecchi alla batteria (quest’ultimo, per impegni scolastici, è stato sostituito
dal musicista e docente Samuele Radaelli).
“Essendo
partecipe al progetto - commenta il responsabile della Project, Stefano
Marzocchi - sono grato a questi ragazzi e ai loro insegnanti per aver compreso l’importanza
del gruppo e non della singola individualità. Inoltre sono stati in grado
autonomamente di diffondere le esperienze da loro vissute senza protagonismi e senza
mai eccedere in individualismi”.
“La
musica, come ogni arte, merita rispetto, conoscenza e progresso - aggiunge - e
del resto i grandi maestri della musica classica e moderna si sono sempre posti
come innovatori e non come esecutori di cover. I nostri giovani devono perciò
comprendere al meglio come si può diventare innovatori fornendo basi culturali
solide ed efficaci per affrontare i cambiamenti in atto”.
“Alcuni
genitori - conclude Marzocchi - potrebbero rimanere sbalorditi dal livello di
preparazione dei propri figli e dalla loro capacità di dialogare. Il mondo
cambia rapidamente, ma i nostri ragazzi hanno ancora capacità di relazionarsi
con grande semplicità, ovviamente utilizzando le tecnologie moderne”.
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