Nell’ambito
dell’esercitazione provinciale “Collaboriamo 2019” è stato attivato presso il
Comune di Colico uno scenario emergenziale che prevedeva un allarme esondazione
dei torrenti Inganna, Perlino e Valle del Merla.
Per
l’evento sono state attivate nove squadre di intervento costituite da volontari
della Protezione civile intercomunale di Colico e Dorio, dell’Unità della
Protezione civile di Colico dell’Associazione nazionale alpini e dalla Croce
Rossa colichese.
Lo
scenario ha previsto un’attività di monitoraggio per verificare il livello dei
torrenti, l’installazione di aste idrometriche, la simulazione di interventi di
soccorso e la realizzazione di un punto di controllo per verificare il transito
della popolazione e dei mezzi.
Per
l’evento sono stati impiegati un totale di 50 volontari.
Per
l’occasione è stata attivata dal Comune di Colico l’Unità di crisi locale, che ha
visto la partecipazione del sindaco Monica Gilardi, del primo cittadino di
Dorio Cristina Masanti, dei Coordinatori di Pc comunale e Ana Fabrizio Caprani
e Stefano Foschini, del presidente del Comitato di Colico della Croce Rossa Franco
Plazzotta, del comandante della Polizia locale Edoardo Di Cesare, del comandante della Stazione Carabinieri di Colico
Maresciallo Fabrizio Carboni, del responsabile dell’Ufficio tecnico Bruno
Mazzina e del referente operativo comunale Luca Mazzina.
Le
comunicazioni sono state assicurate dalla rete radio dell’Associazione nazionale
alpini, che ha provveduto anche a georeferenziare i punti di intervento e di
monitoraggio.
Durante
l’intervento è stato verificato il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro
da parte dei volontari attraverso l’attività di supervisione svolta da un
volontario specializzato.
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