19 aprile 2019

“Promemoria” al Salone del mobile 2019 ha presentato la “sua” casa

Le case che amiamo finiscono per assomigliarci. Ci rispecchiano e parlano di noi più di quanto possano fare le parole. La casa è il deposito di quanto possediamo di più intimo e personale ed è allo stesso tempo luogo di rappresentanza dove si consumano i riti dell’accogliere, del ricevere e della condivisione.

E’ lo spazio della nostra riservatezza, dove possiamo dedicarci allo studio e alla riflessione.
“Promemoria 2019” presenta la “sua” casa, grazie a uno spazio che seppure allusivo è stato disegnato con tutte le prerogative di un’abitazione reale: un autentico Atelier of beauty.
Qui “Promemoria” si racconta, esprime la sua filosofia e narra la sua storia attraverso i manufatti nuovi, accanto a quelli più conosciuti e ad altri ancora che hanno caratteristiche di spettacolarità, come si conviene a un’occasione speciale.
Due le ragioni che al recente Salone del mobile di Milano hanno portato a fare dello stand “Promemoria 2019” una vera e propria residenza. La prima aveva l’intenzione di presentare i pezzi nuovi in un contesto reale che ne suggeriva l’uso attraverso un’ampia scenografia, mentre la seconda metteva in luce la creatività dell’azienda valmadrerese, ormai comprovata dalle numerose creazioni nel mondo, nel realizzare progetti a 360 gradi.
“Ci piace entrare in punta di piedi ”, afferma Romeo Sozzi. E nelle sue parole si ritrova lo spirito di chi non ama l’iperdesign né i gesti clamorosi, che rispetta la tradizione e le notevoli capacità artigianali che ogni arredo Promemoria porta dentro. E aggiunge: “Saranno le proporzioni, i dettagli e i colori a parlare con eloquenza”.
CASA PROMEMORIA: THE ATELIER OF BEAUTY
Il progetto, opera di Davide Sozzi, esprime personalità ed eleganza attraverso una visione d’insieme coerente che riserva grande attenzione ai dettagli. Calma e tranquillità sono gli stati d’animo che suggerisce, grazie a un percorso che declina un unico materiale, il mogano.
L’essenza modifica la sua cromia e i suoi trattamenti di stanza in stanza, creando una sequenza di toni che, più scuri all’ingresso, arrivano a essere più chiari nella camera da letto comunicante con il living.
Con gradazioni cromatiche progressive, il mogano riveste anche la zona notte dove prevalgono le tonalità più luminose, accompagnate dal verde salvia del velluto che ricopre la dressing room, una scatola illuminata e sospesa.
E’ un susseguirsi di luce e di mood diversi, ora più teatrali ora più intimi, che attribuiscono a ogni stanza una personalità distinta, senza perdere mai di vista l’insieme.
Le singole aree sono concepite come “scatole” dove pavimento, pareti e soffitto sono tutti in mogano. La scelta di un unico materiale, oltre a dare al progetto un senso di unità, sottolinea la varietà di trattamenti e di accostamenti.
All’ingresso il legno scuro è abbinato alla pietra Fossena, lavorata con una speciale finitura cesellata, nel pranzo ha funzione di boiserie con intarsi di metallo accostato ai toni verdi del marmo serpentino che crea un “tappeto”, nella camera da letto si affianca al legno chiaro di abete che disegna i pannelli divisori tra giorno e notte, simili a mashrabiye contemporanee, utili ed eleganti.
La casa Promemoria ha una pianta libera in cui il visitatore può sperimentare la fluidità degli spazi, avvolgenti come involucri grazie al calore del legno ma capaci di lasciare libera l’immaginazione affinché ciascuno possa sognare la personalizzazione che corrisponde ai suoi desideri più segreti.
COLLEZIONE TESSUTI
Frutto di una ricerca prolungata nel tempo, la nuova collezione di tessuti rivede e amplia l’offerta Promemoria puntando soprattutto sullo studio del colore e della tattilità.
Il nuovo orientamento guarda alla moda, sicuramente più fantasiosa e libera nel proporre una varietà di trame, di colori e di stampe pressoché illimitata. Così anche la casa si ispira alla fantasia del guardaroba femminile ed esce dai limiti che tradizionalmente sono stati imposti al tessile d’arredamento.
Tessuti realizzati a mano, di notevole impatto visivo, sete stampate, velluti di seta e lini valorizzati dalla presenza dell’oro e colorati all’acqua con inchiostri naturali sono parte della collezione 2019. La palette dei colori non conosce limiti, dai verdi acqua ai rosa declinati in diverse nuances, agli arancioni che sfumano nelle tonalità naturali, accanto ai più tradizionali toni scuri oppure neutri.
La staticità delle sedute, siano divani o poltrone, viene meno: i rivestimenti ne offrono una nuova interpretazione, meno convenzionale e più raffinata.

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