Le
case che amiamo finiscono per assomigliarci. Ci rispecchiano e parlano di noi
più di quanto possano fare le parole. La casa è il deposito di quanto
possediamo di più intimo e personale ed è allo stesso tempo luogo di rappresentanza
dove si consumano i riti dell’accogliere, del ricevere e della condivisione.
E’
lo spazio della nostra riservatezza, dove possiamo dedicarci allo studio e alla
riflessione.
“Promemoria
2019” presenta la “sua” casa, grazie a uno spazio che seppure allusivo è stato
disegnato con tutte le prerogative di un’abitazione reale: un autentico Atelier
of beauty.
Qui
“Promemoria” si racconta, esprime la sua filosofia e narra la sua storia
attraverso i manufatti nuovi, accanto a quelli più conosciuti e ad altri ancora
che hanno caratteristiche di spettacolarità, come si conviene a un’occasione
speciale.
Due
le ragioni che al recente Salone del mobile di Milano hanno portato a fare
dello stand “Promemoria 2019” una vera e propria residenza. La prima aveva
l’intenzione di presentare i pezzi nuovi in un contesto reale che ne suggeriva
l’uso attraverso un’ampia scenografia, mentre la seconda metteva in luce la
creatività dell’azienda valmadrerese, ormai comprovata dalle numerose creazioni
nel mondo, nel realizzare progetti a 360 gradi.
“Ci
piace entrare in punta di piedi ”, afferma Romeo Sozzi. E nelle sue parole si ritrova
lo spirito di chi non ama l’iperdesign né i gesti clamorosi, che rispetta la tradizione
e le notevoli capacità artigianali che ogni arredo Promemoria porta dentro. E
aggiunge: “Saranno le proporzioni, i dettagli e i colori a parlare con
eloquenza”.
CASA PROMEMORIA: THE ATELIER OF BEAUTY
Il
progetto, opera di Davide Sozzi, esprime personalità ed eleganza attraverso una
visione d’insieme coerente che riserva grande attenzione ai dettagli. Calma e tranquillità
sono gli stati d’animo che suggerisce, grazie a un percorso che declina un unico
materiale, il mogano.
L’essenza
modifica la sua cromia e i suoi trattamenti di stanza in stanza, creando una sequenza di
toni che, più scuri all’ingresso, arrivano a essere più chiari nella camera da
letto comunicante con il living.
Con
gradazioni cromatiche progressive, il mogano riveste anche la zona notte dove prevalgono
le tonalità più luminose, accompagnate dal verde salvia del velluto che ricopre
la
dressing room, una scatola
illuminata e sospesa.
E’
un susseguirsi di luce e di mood
diversi, ora più teatrali ora più intimi, che attribuiscono a ogni stanza
una personalità distinta, senza perdere mai di vista l’insieme.
Le
singole aree sono concepite come “scatole” dove pavimento, pareti e soffitto
sono tutti in mogano. La scelta di un unico materiale, oltre a dare al progetto
un senso di unità, sottolinea la varietà di trattamenti e di accostamenti.
All’ingresso
il legno scuro è abbinato alla pietra Fossena, lavorata con una speciale finitura cesellata,
nel pranzo ha funzione di boiserie con
intarsi di metallo accostato ai toni verdi del marmo serpentino che crea un “tappeto”,
nella camera da letto si affianca al legno chiaro di abete che disegna i
pannelli divisori tra giorno e notte, simili a mashrabiye contemporanee, utili ed eleganti.
La
casa Promemoria ha una pianta libera in cui il visitatore può sperimentare la fluidità
degli spazi, avvolgenti come involucri grazie al calore del legno ma capaci
di lasciare libera l’immaginazione affinché ciascuno possa sognare la
personalizzazione che corrisponde ai suoi desideri più segreti.
COLLEZIONE TESSUTI
Frutto
di una ricerca prolungata nel tempo, la nuova collezione di tessuti rivede e amplia
l’offerta Promemoria puntando soprattutto sullo studio del colore e
della tattilità.
Il
nuovo orientamento guarda alla moda, sicuramente più fantasiosa e libera nel proporre
una varietà di trame, di colori e di stampe pressoché illimitata. Così anche la
casa si ispira alla fantasia del guardaroba femminile ed esce dai limiti che tradizionalmente
sono stati imposti al tessile d’arredamento.
Tessuti
realizzati a mano, di notevole impatto visivo, sete stampate, velluti di seta e
lini valorizzati dalla presenza dell’oro e colorati all’acqua con inchiostri
naturali sono parte della collezione 2019. La palette dei colori non conosce
limiti, dai verdi acqua ai rosa declinati in diverse nuances, agli arancioni che sfumano nelle tonalità naturali, accanto
ai più tradizionali toni scuri oppure neutri.
La
staticità delle sedute, siano divani o poltrone, viene meno: i rivestimenti ne offrono
una nuova interpretazione, meno convenzionale e più raffinata.
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