Moto
Guzzi ha aperto un nuovo importante capitolo della propria storia sportiva: sul
circuito di Varano si è corsa la gara di apertura dell’attesissimo Moto Guzzi
Fast Endurance, serie monomarca che offre a tutti i motociclisti l’opportunità
di correre in circuito, in una atmosfera di grande amicizia e divertimento, con
una moto facile e intuitiva qual è la Guzzi V7 III.
E’
in pieno stile “guzzista”, condividendo con gli amici la propria passione, che
i 34 piloti al via - 17 equipaggi - hanno affrontato il weekend: nella giornata
di sabato si sono svolte le prove cronometrate che hanno determinato la griglia
di partenza e che, svoltesi su asfalto asciutto, hanno visto prevalere la
coppia Federico Aliverti-Vittoriano Guareschi, eccezionalmente al via come
ospiti speciali in questo primo appuntamento, davanti al Team Circuito internazionale
d’Abruzzo (piloti Riccardo Mancini e Nicola Maccaferro) e Biker’s Island
(Oreste Zaccarelli, Samuele Sardi).
Già
dai primi giri delle prove cronometrate tutti i piloti, dal neofita fino ai
rider più esperti, hanno potuto scoprire le doti velocistiche della V7 III: lo
dimostrano i tempi sul giro di tutto rilievo siglati dai team. L’1’18”346 che è
valso la pole position, ma anche i crono della maggior parte dei Team,
attestatisi tra 1’20” e 1’24” (media tra i due piloti).
La
corsa, disputata sotto la pioggia, si è aperta in maniera spettacolare con la
partenza in stile “Le Mans”, altra caratteristica del Moto Guzzi Fast
Endurance: moto schierate su un lato della pista e piloti che al via hanno
attraversato di corsa il nastro d’asfalto per saltare in sella e partire.
Malgrado
una partenza non eccezionale, Guareschi si è riportato in pochi giri al comando
della corsa, posizione che il team ha mantenuto anche dopo il primo cambio
pilota e fino al traguardo. Alle loro spalle hanno chiuso Tobias Münchinger e
Sascha Pfautsch, anch’essi wild card di
questo primo appuntamento, quindi non in classifica di campionato, autori di
una buona rimonta dal quinto al secondo posto.
Sul
terzo gradino del podio Nicola Maccaferro e Riccardo Mancini: la coppia del
Team Circuito internazionale d’Abruzzo, competitiva sin dall’inizio del
weekend, lascia Varano da leader della classifica generale.
Nonostante
la pista resa scivolosa dalla pioggia, la Guzzi V7 III equipaggiata con il Kit
Racing GCorse e con le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS si è rivelata
divertente e gestibile da tutti: pochissime le scivolate, occorse nelle prime
fasi della corsa ai Team ChiMoto, Aquile Millenarie, Virgin Radio e Luporacing,
per questo motivo costretti al ritiro.
Un format per tutti: atmosfera classica, spirito giovane
L’inedito
format del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance è perfetto per il divertimento di
tutti, dal neofita della pista all’appassionato più smaliziato. Ogni fine
settimana di gara prevede al sabato due turni di prove cronometrate, entrambi
della durata di 20 minuti per ciascun pilota.
La
media dei migliori rilievi cronometrici ottenuti dai due piloti dell’equipaggio
determinerà la posizione di partenza di ciascun team nello schieramento della
gara della domenica. Un evidente richiamo alle leggendarie corse endurance di
un tempo risiede proprio nella partenza della gara, che avverrà in stile “Le
Mans”, ovvero con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo
start attraversano di corsa il nastro d’asfalto per salire in sella e partire.
In
corsa ciascun pilota non potrà guidare per più di 15 minuti più 2 giri
consecutivi: ciò significa che la gara - della durata di 60 minuti - sarà
movimentata da almeno tre cambi pilota, che avvengono nella corsia box. Al
termine della gara verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.
I
prossimi appuntamenti sono in calendario sulle piste di Vallelunga (19 maggio),
Magione (23 giugno) e Adria (1 settembre), fino al gran finale di Misano del 13
ottobre.
L’iscrizione
ai singoli appuntamenti del Trofeo è possibile fino a due settimane prima della
gara, al costo di 350 euro per team.
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