In più di 10.000
all’Aprilia All Stars, la festa del marchio di Noale. In pista Max Biaggi, Loris
Capirossi, Manuel Poggiali, Alex Gramigni e Roberto Locatelli
E’
stata una grande festa di appassionati accorsi in massa al richiamo di Aprilia,
un marchio giovane e italiano che vive di passione per la moto e per la
competizione, più vivo che mai, con una fan base fantastica e che sa emozionare
come ha sempre fatto nella sua storia.
Più
di 10.000 appassionati hanno letteralmente preso d’assalto il Mugello per la
prima edizione di “Aprilia All Stars”, la giornata in cui Aprilia ha celebrato
la sua storia e il suo futuro presentando al pubblico, insieme al team Moto GP,
la nuova RSV4 1100 Factory da 217 Cv, un concentrato di tecnologia e sapienza
racing che trova una espressione ancora più estrema nella versione X che, nata
per i dieci anni del progetto RSV4, tocca i 225 Cv e 165 chili di peso.
Due
moto uniche che testimoniano del legame straordinario tra il prodotto Aprilia e
il suo reparto Racing che, forte di 54 titoli mondiali, sette dei quali in
WSBK, e 294 vittorie nei GP, è una vera bandiera tecnologica per il Gruppo
Piaggio e per tutto il movimento motociclistico italiano.
E’
stato il presidente della Fmi, Giovanni Copioli, a riconoscerne il ruolo
premiando in pista Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato del
Gruppo Piaggio, durante la presentazione del team Moto GP.
L’Aprilia
Racing Team Gresini ha portato in pista le RS-GP 2019 che hanno esordito nel Mondiale
due settimane fa in Qatar condotte da Andrea Iannone e Bradley Smith. Sono
stati gli stessi piloti a rivelare le nuove versioni Aprilia RSV4 , poi portate
in pista da una pattuglia straordinaria di campioni del mondo Aprilia: Max
Biaggi, Loris Capirossi, Manuel Poggiali, Alex Gramigni e Roberto Locatelli.
Il
lap of honour di Biaggi in sella alla sua RS 250 mondiale del 1995, la gara
goliardica di tutti i piloti con gli scooter Aprilia SR 150, vinta in volata da
Manuel Poggiali, l’esposizione in pit lane delle moto che hanno fatto la storia
racing di Aprilia hanno riempito una giornata straordinaria cha ha reso
protagonista il pubblico di appassionati Aprilia.
Dai
semplici tifosi del marchio italiano che hanno affollato tribune e paddock
animato da musica e giochi alle centinaia di fan della community Bearacer che
hanno potuto incontrare i piloti e condividere con tutto il team una giornata
di festa.
E
alla fine la grande parata della moto Aprilia ha invaso il circuito, lo stesso
dove le moto di Noale, le italiane più vincenti sulle colline toscane, hanno
trionfato ben 23 volte in Gran premi mondiali.
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