Fu pubblico
amministratore. Appassionato di arte e archeologia, dedicò pubblicazioni e
articoli alla storia del territorio lariano
Antonio Balbiani |
(C.Bott.) E’ morto a Mandello il geometra Antonio
Balbiani. Aveva 87 anni ed era nato a Dervio il 7 luglio 1931.
Titolare
per anni di uno studio tecnico professionale, nel 1957 conseguì il titolo di scenografo
presso l’Accademia delle Belle arti di Brera, in Milano, con una tesi sui
costumi popolari del Lago di Como.
Diresse
in quegli stessi anni i lavori di restauro della chiesa di San Giorgio in
Varenna ed eseguì sul posto i rilievi finali per la pubblicazione sulla Rivista della Società archeologica comense.
Per
sedici anni conservatore dei Musei civici di Lecco, diresse anche il Sistema
museale della Comunità montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e
riviera.
Insegnò
educazione artistica e svolse attività pittorica, grafica e costumistica.
Colloborò
a riviste e giornali e pubblicò monografie di storia, architettura e arte.
Numerose
sono per l’appunto i suoi scritti, così come gli articoli apparsi su riviste
archeologiche. Tra gli altri quelli dedicati al mosaico romano di Lierna e alle
tombe ritrovate nel Mandellasco nel 1957, alla chiesa di San Zenone e ai suoi
affreschi l’anno successivo, al campanile romanico di Mandello sul finire degli
anni Cinquanta e ai Maestri Comacini in Europa, con particolare riferimento all’architettura
romanica comasca.
Poi
ancora una dettagliata sintesi dei lavori di restauro della chiesa
prepositurale di San Giorgio in Varenna e pubblicazioni sulle fortificazioni di
Lecco, nel Mandellasco e in Valsassina e sulla Via Crucis del santuario della
Beata Vergine del fiume a Mandello, oltre che sulla chiesa di Dervio dedicata
ai santi Pietro e Paolo.
Antonio
Balbiani fu anche tra i fondatori del Centro di cultura del Mandellasco, ospitato
presso la sede della “Fondazione Ercole Carcano, di cui fu presidente per alcuni anni.
Ricoprì
incarichi di ispettore onorario per il ministero dei Beni culturali e venne
nominato consigliere onorario della Società archeologica comense per gli scavi
archeologici eseguiti e per i suoi studi sul territorio del Lario.
Socio
del Lions club Riviera del Lario, fu per anni pubblico amministratore a
Mandello, eletto nelle liste della Democrazia Cristiana, e ricoprì la carica di
assessore.
I
funerali di Antonio Balbiani, che lascia i figli Tatiana e Ladislao e quattro
adorati nipoti, si terranno lunedì 11 marzo alle ore 10 nella chiesa parrocchiale del Sacro
Cuore a Mandello.
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