Protagonisti della serata saranno la giornalista e scrittrice Anna Savini e
Antonio Ardizzoia, direttore di
Oncologia dell’ASST di Lecco
Anna Savini, giornalista e scrittrice. |
(C.Bott.) Si intitola Buone ragioni per
restare in vita. E ha un sottotitolo altrettanto efficace: Il tumore viene agli altri, mica a me. A
scriverlo, quel libro, è stata nel 2017 Anna Savini.
“Quando è uscito - ha scritto l’autrice nei mesi
scorsi - sono stata inondata dall’affetto. Ho anche ritrovato vecchi amici ai
quali non avevo detto niente perché non volevo essere trattata come malata. Era
la mia unica difesa, cercare di essere considerata normale il più possibile
perché quando ti ammali la gente inizia a vederti in maniera strana, con gli
occhi del terrore. Io volevo andare avanti a lavorare e ce l’ho fatta. Ognuno
reagisce a proprio modo, io ho reagito così”.
E ancora: “Ad altri magari fa bene stare a casa in
malattia, non so. Io non ho ricette magiche, però dico sempre che se ce l’ho
fatta io a curarmi ce la fanno tutti. Una psicologa ha detto che noi siamo
capolavori evolutivi. Il nostro cervello è in grado di farci adattare a
qualunque situazione, perfino al campo di concentramento. Così alla fine
mi sono abituata anch’io. L’autostima che non avevo prima è arrivata dopo”.
“Buone
ragioni per restare in vita” è anche il tema dell’incontro organizzato per
lunedì 25 marzo da Confartigianato Imprese Lecco in collaborazione con l’Associazione
professionale di estetica oncologica e l’ASST di Lecco.
Alle
20.30, nella Sala rossa della sede della Confartigianato lecchese in via Galileo
Galilei 1, l’incontro avrà per protagonista - oltre alla stessa Anna Savini,
giornalista e scrittrice, la quale racconterà la storia della sua malattia e di
come l’abbia affrontata con forza e ironia - anche Antonio Ardizzoia, direttore
di Oncologia dell’ASST di Lecco.
Alla
serata, nata all’interno del progetto nazionale “Quality of life”,
prenderà parte la presidente di Apeo, Carolina Ambra Redaelli.
Va
ricordato che per tutto il mese di marzo le estetiste Apeo aprono i
loro centri per regalare a pazienti in terapia oncologica un trattamento
estetico corpo o viso (prenotazioni aperte chiamando il numero unico 02-87.36.00.93).
Confartigianato
Imprese Lecco sostiene l’iniziativa di Apeo rilanciando l’invito a
sottoscrivere l’appello “Qualità di vita, diritto del paziente oncologico”, per
la creazione di condizioni e il mantenimento dello stile e qualità di vita a
livello personale, familiare e sociale del paziente, la formazione delle
estetiste da parte di professionisti sanitari del settore oncologico e la
creazione di un network istituzionale di operatori qualificati in grado di
effettuare dei trattamenti di bellezza e benessere migliorativi dello stato
psico-fisico del paziente e sinergici con la terapia antitumorale.
La
serata del 25 marzo, che sarà moderata da Barbara Gerosa, è a ingresso libero.
Gli organizzatori chiedono peraltro di segnalare la propria presenza all’indirizzo
e-mail ufficiostampa@artigiani.lecco.it,
oppure telefonando allo 0341-250.200.
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