(C.Bott.) Poche gocce di pioggia non hanno fermato,
ieri sera a Varenna, la “giubiera”, tradizionale appuntamento di ogni ultimo
giovedì di gennaio proposto dall’Associazione culturale “Luigi Scanagatta” con
la collaborazione del Gruppo Alpini.
Puntuali
alle 20.30 grandi e piccoli si sono presentati con barattoli, vecchie latte e
campanacci sul piazzale antistante la chiesa di San Giorgio, da dove - dopo l’altrettanto
tradizionale foto di gruppo - ha preso avvio il corteo destinato a scacciare l’inverno,
o più realisticamente il mese più freddo dell’anno.
Ultimo
atto della serata il ritrovo di tutti i partecipanti alla sede dell’Associazione
Scanagatta, in Contrada dell’Arco, dove per l’occasione erano stati preparati vin
brulé, torte, chiacchiere, biscotti e altri squisiti dolcetti.
A
rendere ancora più spensierato e festoso il clima della serata ha pensato la
fisarmonica del bellanese Angelo Ceppi.
Archiviato
l’appuntamento con la “giubiera”, ora la “Scanagatta” guarda ai prossimi eventi
inclusi nel calendario 2019 dell’associazione. Il primo è in agenda per il 23
febbraio e sarà nel segno di Alessandro Manzoni. “Il paesaggio, silente protagonista
dei Promessi sposi” il tema della serata, che avrà quale relatrice la dottoressa
Alberta Chiesa.
Il
30 marzo “I grandi musicisti ospiti del lago” con il Gruppo culturale artistico
“Vincenzo Bellini” di Moltrasio (Svetlana
Zykova relatrice).
In
aprile (giorno 13) l’Associazione Scanagatta porterà a Varenna l’artista grafico
Raouf Gharbia, che intratterrà i presenti sulla scrittura di Leonardo da Vinci:
interpretazione e trasposizione in lingua attuale di pagine del Genio, del
quale quest’anno ricorre il cinquecentesimo anniversario della morte, aventi
per oggetto il territorio lariano.
Dal
25 maggio al 2 giugno, poi, allestimento della mostra “A Bellano si cambia!”,
su Bellano e i trasporti pubblici nel corso del tempo.
Nel servizio
fotografico di Claudio Bottagisi, immagini dell’edizione 2019 della “giubiera”
di Varenna.
Nessun commento:
Posta un commento