(C.Bott.) Lo scorso 5 dicembre aveva tagliato il
traguardo dei 103 anni. Nella mattinata di lunedì 14 gennaio Piera Zucchi, mandellese
originaria di Somana, si è congedata dalla vita terrena.
Una
morte, la sua, fino a qualche giorno fa inattesa, tanto che ancora domenica
sera nonna Piera aveva cenato ed era rimasta serenamente in compagnia dei
familiari.
Originaria
come detto di Somana, nonna Piera aveva vissuto fin verso i 22 anni nella
frazione mandellese, prima di sposare nel 1937 Domenico Comini.
E
da Somana lei scendeva ogni giorno a piedi a Mandello per raggiungere il
Vellutificio Redaelli, dove ha lavorato fin dall’età di 14 anni per ben 38
anni, ai quali vanno aggiunti altri tre anni alla Torcitura Pessina.
Dopo
le nozze Piera Zucchi aveva invece sempre vissuto in paese, ma degli anni
trascorsi a Somana era solita ricordare in particolare un episodio, quello di
quando - all’età di 16 anni - dovette chiedere il permesso di rimanere a casa
dal lavoro per una giornata per poter ricevere la Cresima proprio nella sua
frazione.
Leggeva ogni giorno il giornale e amava guardare i quiz in Tv. Per molti
anni, inoltre, aveva frequentato assiduamente il centro diurno per anziani.
Piera
Zucchi lascia la figlia Angela, le sorelle Nanda ed Evelina, i nipoti Anna e
Massimo e i pronipoti Davide, Silvia, Elisa e Paolo.
I
funerali si terranno mercoledì 16 gennaio alle ore 15.30 nella chiesa
parrocchiale del Sacro Cuore.
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