(C.Bott.) Week-end di febbraio da non perdere, al cineteatro comunale “Fabrizio De Andrè”
di Mandello.
Si comincerà sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 (inizio
ogni volta alle ore 21) con la proiezione di City of lies - L’ora della
verità, film del 2018 diretto da Brad Furman. La pellicola è l’adattamento cinematografico
del libro Labyrinth scritto da
Randall Sullivan, che ripercorre l’omicidio di Notorious B.I.G. e quello di
Tupac Shakur, seguendo le indagini condotte dal detective Russell Poole aiutato
dal giornalista Jack Jackson. Tra gli interpreti del film Johnny Depp e Forest
Whitaker.
Venerdì 8, sabato 9 e lunedì 11 febbraio - sempre alle
21 - verrà invece proiettato Mia e il
leone bianco, film sempre dello scorso anno diretto da Gilles de Maistre.
Mia
è una bimba che vive con la famiglia in Sudafrica, dove i genitori possiedono
un allevamento di felini. La piccola si sente sola e desidera allontanarsi, ma
un giorno stringe amicizia con Charlie, un cucciolo di leone bianco. Dopo
alcuni anni, però, Charlie, divenuto nel frattempo uno splendido esemplare
adulto, causa molte preoccupazioni ai genitori di Mia, viste le sue dimensioni
e la sua imprevedibilità dovuta al suo istinto di animale selvatico, sebbene
cresciuto in allevamento.
Il
padre decide allora di vendere Charlie al migliore offerente, che si rivela
essere un gruppo di bracconieri senza scrupoli: Mia, decisa a impedire la cosa,
sceglie di scappare insieme al leone per portarlo alla riserva naturale di
Timbavati allo scopo di garantirgli totale protezione.
Domenica
17 febbraio, alle ore 16, La notte dei
tributi live.
Infine sabato 23, alle 21, appuntamento la rassegna teatrale “Città di Mandello” e con Raul Cremona in Prestigi.
Raul
Cremona, un po’ incantatore e un po’ attore, un po’ commediante e un po’
ciarlatano, ma soprattutto mago!
Eccolo
raccontare del suo primo incontro con la
magìa e il palcoscenico, portando lo spettatore per mano in un mondo fatto di
giochi, macchiette, boutade, canzoni e stralunati personaggi con il suo
cilindro pieno di magie e di incanti, storie di imbroglioni e imbonitori nati
da quel teatro povero di cui è figlio eccellente.
Uno
spettacolo che diventa un percorso a ritroso nella storia di Raul Cremona: la
sua personalissima collezione di tutto ciò che apparteneva ai maghi di un
tempo, tentativo magico di ricostruire il passato.
E
quando il sipario cala, torna ancora una volta per regalare al pubblico un
ultimo sorriso e rivelarsi per come tutti lo conoscono, ossia un moderno
istrione.
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